Rassegna stampa

Bergamo Economia parla della serata Krug

Bergamo Economia racconta la serata degustazione “Viaggio nell’universo Krug” di lunedì 10 settembre, con la straordinaria presenza di Olivier Krug.

In una zona piuttosto defilata di Bergamo – esterna alle vie della “movida” cittadina – c’è un angolo di Soho che
non ti aspetteresti. È il ristorante e bistrot Al Carroponte: ex struttura industriale reinventata come locale elegante, che ha mantenuto protagonista – nel nome e nella scenografia – il gigantesco macchinario di sollevamento che oggi troneggia sopra il bar e a cui sono appesi prelibati prosciutti Pata Negra. Quella di rivisitare in questa chiave “urban style” vecchie fabbriche e capannoni – trasformandoli in locali trendy – è una moda che sta prendendo piede un po’ ovunque: Oscar Mazzoleni, il padrone di casa, ne è stato precursore nella Città dei Mille, con una cucina di alta classe (più volte premiata) e una filosofia che punta a far sentire il cliente a casa propria.

Lo scorso 10 settembre un ospite speciale ha varcato la soglia di quello che è stato definito il “miglior bistrot
d’Italia”: si tratta di Olivier Krug, patron della storica casa produttrice di champagne, una famiglia da sei
generazioni alla guida di questa istituzione del buon bere. Monsieur Krug – che viene in Italia di rado – ha scelto proprio questo gioiellino orobico per partecipare a una serata pubblica di degustazione.

Del resto, il maître sommelier Mazzoleni – una carriera tra le sale del Suvretta House di St. Moritz, La Lucanda di Osio Sotto e il Devero di Enrico Bartolini – è stato insignito del prestigioso cavalierato dell’«Ordre des Coteaux de Champagne». Tra una portata e l’altra dell’esclusiva degustazione (con un menu
studiato per l’occasione: gazpacho di pomodoro, gambero rosso di Mazara del Vallo fritto; carpaccio di scampi, fichi caramellati, mandorle tostate e caviale; risotto ai porcini in due consistenze; bouillabaisse rivisitata con concassea di cuore di bue; parfait di mango e rosmarino) – un vero e proprio viaggio tra le mille sfumature di Krug – Monsieur Olivier si è generosamente concesso ai giornalisti, senza risparmiare uno strepitoso aneddoto a base di bollicine: «Il giorno in cui nacqui, mi bagnarono le labbra con lo champagne». Ed è stato davvero di buon auspicio, aggiungiamo noi.

Bergamo Economia – Olivier Krug Al Carroponte

«IL SEGRETO DEL MIO
CHAMPAGNE?
SA DI MUSICA (E AMORE)»

Al Carroponte